A Kiev, in Ucraina, cristiani di diverse confessioni danno vita al gruppo degli "Amici dei poveri"




Gli amici dei poveri di strada si sono riuniti per la prima volta a Kiev per esaminare i problemi dei senza dimora e presentare le proprie attività.
Su invito della Comunità di Sant’Egidio si sono ritrovati insieme i rappresentanti di diverse realtà cristiane, che offrono il loro aiuto ai poveri nelle strade di Kiev. All’incontro, cui erano presenti ortodossi, cattolici latini, greco-cattolici, luterani, hanno preso parte, tra gli altri, padre Vladislav Dikhanov, capo del dipartimento sinodale per le questioni sociali e umanitarie della Chiesa ortodossa ucraina, suor Ksenija Krajnjak, direttrice del Centro sociale Giovanni Paolo II, padre Igor Onishkevich direttore della Caritas.
Ogni settimana sono sostenuti dall’attività delle diverse realtà presenti al tavolo più di mille persone nelle strade della città. Per i poveri sono stati aperti luoghi dove è possibile ricevere cibo gratuitamente. Un aspetto importante del lavoro svolto è l’aiuto dato ai senza dimora quando vengono ricoverati in ospedale.
Molti hanno ringraziato la Comunità di Sant’Egidio per la possibilità di incontrarsi insieme. Al termine della riunione è stata presa la decisione di incontrarsi regolarmente.

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