A Genova la solidarietà mette il giaccone!

A Genova per il terzo anno consecutivo si ha l’occasione di coniugare shopping e azioni benefiche con l’iniziativa organizzata dalla catena Giglio Bagnara e dalla Comunità di Sant’Egidio. Da ieri fino alla prossima domenica, infatti, all’ingresso del punto vendita di Sestri si può trovare uno stand con i volontari della comunità che raccolgono giacconi usati. E all'ex proprietario verrà consegnato un buono di 100 euro per l’acquisto di un giaccone all’interno del negozio. L’iniziativa ha fatto furore, con le prime code che ieri si sono formate davanti al banchetto. A Sestri c’è chi decide di festeggiare in questo modo una ricorrenza speciale: «Proprio oggi è il compleanno di mio figlio e ne approfitto per portare un mio giaccone e fargli un bel regalo. Fare del bene e fare un regalo al figlio: cosa si può desiderare di più?». Roberta della Comunità di Sant'Egidio spiega: «Grazie allo spazio concesso da Bagnara raggiungiamo un triplice obiettivo: aiutare la comunità, proporre sconti esclusivi a chi decide di partecipare, e portare nuovi clienti a Bagnara". La crisi morde duro, e i nuovi poveri non sono solo più i cosiddetti “barboni”: «Si rivolgono a noi mediamente 25 nuove persone ogni settimana. È una vera e propria emergenza, soprattutto perché si tratta sempre più spesso di persone intorno ai 50 anni di età che fino a poco fa conducevano una vita normale. Poi basta un divorzio, un licenziamento, uno sfratto, e si trova spesso nella strada l’unica alternativa».  Enrico Montolivo, amministratore delegato di Giglio Bagnara racconta: «Noi e la Comunità di Sant'Egidio abbiamo unito le forze, perché la crisi si batte rimanendo uniti!». 



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